Al via “Ti racconto l’antimafia“, l’edizione 2023 dei Campi della Legalità promossi e realizzati da ARCI Brindisi, in collaborazione con I-Next, in programma da lunedì 19 a domenica 25 giugno. Una settimana di vita in comune, durante la quale ragazze e ragazzi tra i 14 ed i 18 anni incontreranno parenti di vittime innocenti di mafia, associazioni e rappresentanti delle istituzioni impegnati nella lotta alla criminalità organizzata, visiteranno beni confiscati restituiti alla comunità e parteciperanno alla produzione di un proprio podcast.

Tante anche le attività aperte alla cittadinanza. Qui il programma:

Lunedì 19 giugno, ore 19:30

Salento Fun Park | Mesagne (BR)

Prestentazione dei Campi della Legalità alla cittadinanza, alla presenza dei partner (ANPI Brindisi, FLAI-CGIL Brindisi, Legambiente Brindisi, Libera Brindisi, SPI-CGIL Brindisi). A seguire, presentazione del podcast “Mattanza: le stragi del ’92 come non ve le hanno mai raccontate“, con Giuseppe Pipitone, giornalista de Il Fatto Quotidiano. Giuseppe Pipitone si occupa di politica, giustizia e mafie. A volte – come lui stesso racconta – le tre cose coincidono.

Martedì 20 giugno, ore 19:00

Aula consiliare | San Pietro Vernotico (BR)

In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, presentazione del cortometraggio “E come S.A.I.“, realizzato da Angelo De Matteis e dal progetto SAI di San Pietro Vernotico (BR), uno dei progetti di accoglienza e inclusione per rifugiati e richiedenti asilo gestito da ARCI Brindisi. Il cortometraggio, girato e montato con uno smartphone, racconta in presa diretta un progetto SAI: le funzioni che svolge, le relazioni che in esso si instaurano e – soprattutto – le piccole grandi storie degli ospiti che lo animano.

Venerdì 23 giugno, ore 18:30

Castello Dentice di Frasso | Carovigno (BR)

Presentazione del libro “Io ero il milanese” con l’autore Mauro Pescio. “Io ero il milanese” racconta la storia di Lorenzo, un rapinatore condannato ad una vita di carcere, un uomo che ha fatto molte scelte sbagliate e con cui la sfortuna si è accanita fin dall’infanzia. A 12 anni il primo furto, a 14 la prima rapina, a 33 accumula 57 anni di carcere. “Disastri e scelte sbagliate fino a toccare il fondo”. Dall’incontro tra Mauro e Lorenzo è nato anche un podcast, vincitore del premio come miglior podcast dell’anno nella categoria documentari.